Economia, ecologia, politica
Rendere sostenibile il mercato attraverso la riduzione delle materie
“Dematerializzare” significa conseguire un’adeguata riduzione dei flussi delle materie nell’economia, aumentando la produttività delle risorse. Ma il solo aumento della produttività delle risorse non è sufficiente se la crescita economica annulla questi miglioramenti: è indispensabile ripensare al significato dei nostri modi di vivere, lavorare, consumare, spostarci. E, alla luce di queste nuove valutazioni, potenziare e indirizzare l’innovazione tecnologica e sociale.
Un approccio di questo genere può avere successo solo se la politica economica si farà carico di fissare i punti di riferimento ambientali della dematerializzazione e se i principi che li sorreggono verranno politicamente accettati e si radicheranno nella società. Un obiettivo ambizioso, che si confronta con la duplice sfida della complessità del sistema natura e della complessità del sistema economico e sociale.
Combinare teorie economiche generalmente ritenute incompatibili e riflettere su altre discipline scientifiche e sociali: questo è il percorso scelto dagli autori per arrivare a formulare raccomandazioni, esempi e metodi idonei ad avviare un processo di profonda innovazione che conduca verso la compatibilità ambientale.
Il risultato è un utilissimo strumento di documentazione delle teorie che a vario titolo possono influenzare il pensiero economico ecologico, nonché il punto di sintesi più avanzato del dibattito su libero mercato e sostenibilità.
Uscita: | ottobre 1999 |
ISBN: | 8886412592 |
Pagine: | 222 |
Formato: | 15x23 |
Stato: | pubblicato |
Friedrich Hinterberger
Sociologo e politologo, è stato ricercatore presso le università di Roma e Firenze e alla New School for Social Research della New York University. Al centro della sua attività è lo studio dei flussi di materiali, delle economie evoluzionistiche e della politiche ambientali.
Fred Luks
Ha ultimato il dottorato presso la Hochschule für Wirtschaft und Politik di Amburgo: i temi sono quelli dello sviluppo sostenibile, dei rapporti tra crescita e problematiche ambientali, dell’economia dei flussi di materiali