Circular Economy for Food
Materia, energia e conoscenza, in circolo
Le modalità con cui abbiamo prodotto e consumato il cibo negli ultimi cinquant’anni hanno avuto degli impatti devastanti sugli ecosistemi e sulle società umane. Il settore agroindustriale ha infatti contribuito al superamento di 4 delle 9 soglie che determinano i limiti planetari – cambiamento climatico, perdita di biodiversità, alterazioni al ciclo dell’azoto e del fosforo, cambiamenti nell’utilizzo del suolo. Il consumo di cibi poco salubri sta causando problemi sanitari gravissimi, e mentre quasi un miliardo di persone non hanno da mangiare, buttiamo via quantità di cibo che basterebbero a nutrirle senza problemi. È evidente che il sistema attuale, basato su una logica rigidamente lineare, non funziona, e che il passaggio a un’economia circolare porterebbe enormi vantaggi all’ambiente e ai consumatori. Una logica che può essere in parte ricondotta al sapere e alle tradizioni della civiltà contadina, in cui tutto veniva riutilizzato, e che potrebbe favorire la presa di coscienza delle dinamiche e delle relazioni culturali sottese all’atto del mangiare, incentivando il food system a individuare un nuovo equilibrio. Circular Economy for Food fa il punto sulla trasformazione oggi in atto, e oltre ai contributi di alcuni dei più prestigiosi esperti italiani, presenta quaranta casi studio dedicati ad aziende del settore alimentare che hanno puntato sulla circolarità per aprire la strada a innovazioni capaci di ridurre gli scarti e migliorare l’ecoefficacia e l’efficienza di prodotti, servizi e processi nel food system.
Con il contributo di Gianfranco Bologna. I box presenti nei capitoli 1, 2 e 3 sono tratti da Sostenibilità in pillole, Edizioni Ambiente.
Un atto politico e culturale
di Carlo Petrini
La cultura contadina: le radici del pensiero circolare
di Piercarlo Grimaldi
1. Il cibo ai tempi dell’economia lineare
2. Le origini del pensare circolare
3. La circolarità come modello di sviluppo
4. I portatori del cambiamento
5. Case history
a cura di Franco Fassio, Nadia Tecco, Alberto Tallone, Claudio Ramonda, con il contributo degli studenti del corso in Systemic Food Design A.A. 2016/2017, Laurea magistrale Unisg
6. Per un orizzonte circolare
Qual è il focus, il prodotto o le persone?
di Luigi Bistagnino
Un approccio circolare alla bioeconomia
di Catia Bastioli
Per una nuova grammatica dello sviluppo sostenibile
di Mario Cerutti
A come acciaio: una perfetta storia di economia circolare
di Roccandrea Iascone
Ringraziamenti
Biografie
Indirizzo: Istituto alberghiero, Istituto agrario
Materie suggerite: Scienze e cultura dell’alimentazione, Gestione e valorizzazione delle attività produttive e sviluppo del territorio e sociologia rurale, Logistica e marketing dei prodotti agroalimentari, Agricoltura sostenibile e biologica.
Perché adottare questo
libro:
• Per promuovere stili di vita attenti alla
sostenibilità e alla qualità organolettica e nutrizionale dei cibi, buone
pratiche di contrasto allo spreco alimentare, per sensibilizzare alla
perdita di biodiversità naturale e culturale, al cambiamento climatico e alla
diseguaglianza sociale lungo la filiera agroalimentare.
• Il libro, tra teoria e pratica, auspica un cambio
di paradigma nella produzione e nel consumo e fa il punto sull’economia
circolare applicata al cibo.
I punti di forza di Circular
Economy for Food
• 40 casi studio di aziende innovative selezionati
per raccontare le trasformazioni in atto nel food system, le cui attività sono
valutate sulla base degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
• Contributi dei principali esperti del settore.
Uscita: | marzo 2018 |
ISBN: | 9788866272236 |
Pagine: | 240 |
Formato: | 15x23 |
Stato: | esaurito |
Franco Fassio
È un Systemic Designer, PhD in Cultura del design, ricercatore presso l’Università degli studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Unisg), consigliere nazionale di Slow Food Italia, membro dell’Osservatorio permanente del design ADI (Food Design), direttore del Systemic Food Design Lab – Laboratorio di analisi e progettazione sistemica (Unisg). Docente di Scienze della...
Nadia Tecco
Nadia Tecco è una ricercatrice, docente, consulente nel campo della produzione e del consumo alimentare, della valutazione della sostenibilità dei sistemi alimentari e della gestione delle risorse naturali. PhD in Analisi e governance dello sviluppo sostenibile, la sua esperienza professionale include incarichi presso l’Università degli studi di Torino, il Politecnico di Torino,...