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I libri di Edizioni Ambiente fra i finalisti del Premio Demetra 2024

Giordano, Krznaric e Buchmann fra i finalisti del premio letterario dedicato alle tematiche ambientali ed ecologiche

di Annamaria Duello
pubblicato il 13/06/2024

Il Premio Demetra, riconoscimento nazionale dedicato ad autori e editori indipendenti che trattano i temi legati a ecologia, ambiente, cambiamento climatico, ricerca scientifica e transizione ecologica, giunge con successo alla sua quarta edizione.

Negli ultimi quattro anni, questo premio letterario ha contribuito ad accendere i riflettori su alcune delle opere più innovative e rilevanti di autori ed editori che si occupano di ambiente in Italia. Saggi, romanzi, graphic novel e libri per bambini e ragazzi capaci di alimentare e arricchire il dibattito intorno alle problematiche ambientali più pressanti dei nostri giorni. E, soprattutto, capaci di trascinare fuori dalla nicchia temi che necessitano di diventare sempre più popolari.

Anche quest’anno, in casa Edizioni Ambiente siamo felici e orgogliosi di trovare i nomi dei nostri autori con i loro libri fra le 18 opere finaliste tra più di 70 opere in concorso. Per la categoria Saggistica, quest’anno troviamo Alex Giordano, uno dei principali esperti di Social Innovation, Agritech e Digital Transformation applicata al settore agroalimentare nel nostro Paese, con FoodSystem 5.0. Saggio in cui esplora le possibilità di un nuovo modello di sviluppo capace di mettere le tecnologie 5.0 al servizio della comunità nell’ambito della filiera lunga del cibo, bilanciando innovazione digitale e sociale nel rispetto della tradizione e dei saperi locali.

Per la Saggistica straniera tradotta in italiano, invece, siamo entusiasti di segnalare due dei libri della collana Connessioni. Il primo è Come essere un buon antenato di Roman Krznaric, filosofo e ricercatore presso l’Università di Oxford e fondatore del primo Empathy Museum al mondo, traduzione di The Good Ancestor. How to Think Long Term in a Short-Term World. Volume che ragiona sull’importanza di tornare a pensare a lungo termine, proprio come facevano i nostri antenati prima delle rivoluzioni del secolo breve,  e agire di conseguenza per quanto riguarda il clima e l’esaurimento delle risorse naturali per garantire un futuro migliore alle generazioni che verranno dopo di noi.

Il secondo libro è La personalità dell’ape del celebre entomologo americano Stephen Buchmann, esperto con oltre 50 anni di esperienza nello studio dei fiori e dei comportamenti degli impollinatori. Traduzione italiana di What a Bee Knows. Exploring the Thoughts, Memories, and Personalities of Bees, il saggio di Buchmann parla di api come non è mai stato fatto prima, analizzando il loro modo di vedere il mondo e interagire con esso. E, più di ogni altra cosa, confrontando gli studi e le ricerche più recenti sull’autoconsapevolezza di questi insetti, dalla loro capacità di pensare, ricordare e sognare, fino alla possibile capacità di provare emozioni come il dolore.

Il Premio Demetra, promosso da Comieco ( Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli imballaggi Cellulosici) e da Elba Book Festival, annuncerà le opere vincitrici a Rio nell’Elba il 19 luglio.