“Il mondo non morirà per la mancanza di meraviglie, ma per la mancanza di meraviglia”. Questa citazione è generalmente attribuita allo scrittore e giornalista britannico Gilbert Keith Chesterton, ed è perfetta per descrivere ciò che sta accadendo in questo preciso momento storico.
La meraviglia, il fascino e lo stupore che dovremmo provare per le straordinarie forme di vita che ci circondano si sono affievoliti, al punto da esserci trasformati in una specie prevaricatrice e inquinante, in grado di intaccare le basi stesse della vita sulla Terra. Nonostante i segnali di allarme, infatti, continuiamo a inseguire il sogno di una crescita illimitata in un mondo dai chiari limiti bio-geofisici.
Noi abitanti dei paesi più ricchi abbiamo dimenticato la stretta correlazione fra le nostre esistenze e il mondo naturale. Per ricordarcelo, Gianfranco Bologna ci riporta là dove tutto è cominciato, al Big Bang, proseguendo poi attraverso le ere: dai primi organismi unicellulari alle grandi estinzioni di massa, dai primi antenati fino all'uomo contemporaneo.
Noi siamo natura ci invita così a scoprire – o a riscoprire – come il nostro corpo contenga gli stessi elementi chimici formatisi dall’esplosione delle prime stelle, comuni a tutti gli esseri viventi. Riunisce le conoscenze più aggiornate di astrofisica e cosmologia, geologia e climatologia, genetica ed ecologia, sociologia ed economia, e ne evidenzia le relazioni, indispensabili per rapportarci in modo equilibrato con la natura.
Ci fa comprendere, infine, le connessioni che animano il pianeta, superando gli steccati tra discipline e orientando in modo corretto le azioni che possono garantire una vera sostenibilità.
Questo libro è consigliato da:
1. Il cuore della sostenibilità: noi siamo natura
La scienza come filo conduttore
Salute è saper guardare lontano
L’economia della natura
Darwin, le scimmie e l’uomo
L’ecologia coglie nuove connessioni
L’economia prima dell’ecologia
Homo economicus
“Noi siamo natura” deriva dalla scienza
A che punto siamo: un breve riassunto
I numeri dell’Antropocene
Insegnamenti fondamentali
Progetti di conoscenza
Abbiamo perso troppo tempo: è ora di cambiare rotta
2. Come il mondo ci ha prodotto
La frammentazione dei saperi e il lifelong learning
Il macroscopio
La big history
L’oasi nel cosmo
La cosmologia e il nuovo universo
Dall’universo statico...
... all’universo in espansione
Lo “zoo” delle particelle
Ma cos’è un atomo?
L’evoluzione delle descrizioni dell’universo
I telescopi spaziali alla scoperta dell’universo
Siamo figli delle stelle di miliardi di anni fa
Che cosa è il plasma
Polvere di stelle
Gli elementi che compongono la materia
Si forma la Via Lattea
Il buco nero al centro della nostra galassia
Il sole, la sua formazione e le nostre esplorazioni
La storia delle idee sulla formazione delle galassie
Come sarà la fine della nostra stella
Siamo figli della terra
La formazione della terra
Le terre emerse non sono stabili...
... e lo studio degli oceani lo conferma
Il magnetismo della terra
La ricerca delle altre terre nell’universo
La nascita della luna: il grande scontro
Le sonde umane ai confini del sistema solare
Le origini dell’acqua
La vita è organizzazione su vasta scala...
Siamo figli di Luca
Ecco il microscopio
I regni della vita
Siamo olobionti
Lo straordinario mondo dei microbi
Un universo dentro di noi
L’affascinante vita degli estremofili
Procarioti ed eucarioti
Relazioni simbiotiche
Il codice genetico, un filo che ci lega alla biodiversità del pianeta
Leggere i genomi
L’epigenetica, un complemento necessario
Gli sviluppi dell’evo-devo
Il trasferimento orizzontale dei geni, un’altra conferma della rete della vita
L’origine e la classificazione dei viventi
L’evoluzione delle varie forme di vita
La coevoluzione di vivente e inorganico
Siamo figli del grande evento ossidativo
Il pianeta “palla di neve” e l’esplosione della vita
Le terre emerse iniziano a colorarsi di verde
L’esplosione del Cambriano
La comparsa dei vertebrati
Le grandi estinzioni di massa
Siamo figli della tettonica a placche
3. Come abbiamo cambiato il mondo
Comincia tutto dalle reti
Reti di funghi
Reti di licheni
Co-costruzione di reti
Homo sapiens, una specie tra le tante, ma un po’ speciale...
Alberi e catastrofi
Exattamento, un nome difficile per un fenomeno diffuso
L’evoluzione, complicata, della nostra specie
Siamo figli della tettonica e dei cambiamenti climatici
Una lunga convivenza...
Lucy in the Sky with Diamonds
Le innovazioni che ci hanno resi umani
La nicchia ecologica umana
La nascita dell’ecologia
Connessioni, associazioni e simbiosi
La nicchia umana
Non siamo gli unici ingegneri ecosistemici
La costruzione della nicchia socio-culturale
Il nostro vantaggio
Il connettoma
I grandi programmi di ricerca sul cervello e la nicchia cognitiva
La nicchia socio-culturale oltre la capacità di carico del pianeta
Un’equazione per misurare l’impatto delle attività umane
Come abbiamo colonizzato il mondo
La rivoluzione dell’agricoltura
L’agricoltura ha cambiato il clima e gli ecosistemi
La prima globalizzazione
La rivoluzione industriale...
... è una rivoluzione dell’uso dell’energia
Le iniziative per lo studio del sistema Terra
La grande accelerazione
Cosa sappiamo del sistema terra e dei nostri impatti
Stiamo cambiando il clima
La perdita della ricchezza della vita
L’uomo modella la Terra
4. Sostenibilità, un nuovo modo di stare al mondo
Sostenibilità: non essere artefici della nostra estinzione
Sostenibilità: prendersi cura di ciò che vale
Sostenibilità: simbiosi, connessione, cooperazione e interdipendenza
Rondini, picchi e balenottere
La sostenibilità: caos, complessità e visione sistemica
Sistemi e complessità
Complesso e complicato
Resilienza e vulnerabilità
Oltre la definizione di sviluppo sostenibile
Antropocene
Elementi/punti critici
Tipping point Amazzonia
Ridefinire i termini: quale crescita e quale sviluppo
Crescita esponenziale e limiti alla crescita
Ipotesi siderali
Il Club di Roma: una visione sistemica e anticipatrice già dal 1972
I limiti alla crescita: nuovi indicatori
I confini planetari e l’SOS
Il trattato dell’SOS e la costituzione della Terra
Pianificare il futuro
Capitale naturale
Uno standard per i conti ambientali
Il valore dei servizi ecosistemici
Misurare il deterioramento dello stato di salute della natura
I valori della natura
Prendersi cura della Terra
Aspetti etici e individuali
Ringraziamenti
Bibliografia
Sitografia
Gianfranco Bologna rappresenta il capostipite e il maggior esponente della cultura dello sviluppo sostenibile in Italia. In questo libro appassionante e ricco di informazioni, l’autore illustra gli elementi e le cause che hanno portato l’uomo a uno sviluppo insostenibile e rapace nei confronti della natura. L’uomo insegue una falsa utopia, la realizzazione di un mondo “solo umano” che cerca di liberarsi dalla natura e dai suoi limiti. Bologna ci ricorda che la sfida della sostenibilità è una sfida alla nostra capacità di comprensione della realtà; che abbiamo il dovere di individuare valori, diritti, doveri, regole e norme che permettano all’umanità di vivere in armonia con la natura e in maniera equa e giusta. Questo libro ci accompagna lungo un percorso chiaro e convincente per farci comprendere che “noi siamo natura” e quali siano le responsabilità di noi esseri umani nel far parte di questo pianeta. Un libro assolutamente da leggere, da cui si impara tanto e che ci fa pensare in modo diverso.
Roberto Danovaro
Difficile aver cura di qualcosa di cui non si sente di essere parte. In questo libro, Gianfranco Bologna mette a fuoco l’origine della scarsa attenzione della nostra specie verso la Natura, identificandola proprio nell’illusione di poter continuare a esistere pur senza preoccuparsi degli altri esseri viventi. Ma subito somministra l’antidoto, mostrando ognuno dei fili che ci legano a tutto ciò che sulla Terra è connesso alla vita. Quella che ne esce è una trama meravigliosa, che ci si stupisce di non aver mai notato e che non si riesce a smettere di ammirare. E, con la sapienza di chi ha dedicato la propria esistenza a dar voce alle esigenze del pianeta, l’autore indica la strada per un futuro sostenibile e migliore.
Barbara Gallavotti
“Noi siamo natura” apre a una nuova visione originale su ciò che intendiamo per sostenibilità e sulle sfide che, come specie, dovremo affrontare per passare dalla teoria alla sua concreta applicazione. Partendo dalle origini della Terra e giungendo fino all’Antropocene, Gianfranco Bologna ci accompagna lungo un percorso di riflessione e di acquisizione di consapevolezza sul ruolo che l’umanità dovrà assumere a tutela della natura e, dunque, anche di sé stessa e della propria progenie.
Barbara Mazzolai
Essere parte della natura implica umiltà e responsabilità. Sapersi vulnerabili ed essere consapevoli dei rischi che corriamo se perturbiamo il sistema di cui facciamo parte. Con il dono della sua lunga e preziosa esperienza su questi temi, Gianfranco Bologna ci insegna qui che l’impegno ambientalista è la maggiore sfida culturale del nostro tempo, una grande sfida umanista.
Telmo Pievani
Gianfranco Bologna
Gianfranco Bologna, naturalista e ambientalista, è Presidente Onorario della Comunità Scientifica del WWF Italia, Full member del Club of Rome, Segretario generale della Fondazione Aurelio Peccei ed è tra i coordinatori nazionali dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).
Da oltre 45 anni opera nel campo culturale, divulgativo, didattico, formativo e progettuale...