Speciale Codice ambientale – Rifiuti n. 338 maggio 2025

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Il numero di maggio è dedicato al Regolamento Ue sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio.

Tra gli Interventi lo sguardo d’insieme di Francesco Petrucci; il contenuto di riciclato di Simona Faccioli; gli aspetti sanzionatori di Pasquale Fimiani; i dati su produzione e gestione di Rosanna Laraia; l'iter legislativo di Claudio Busca; il problema della lex specialis di Massimo Medugno; il ruolo dell’Italia e del Conai di Simona Fontana; il punto di vista della GDO di Chiara Faenza.

E ancora una rassegna speciale con le principali pronunce in materia di imballaggi e rifiuti di imballaggio e la consueta Rassegna mensile sulle principali sentenze in materia di rifiuti a cura di Costanza Kenda.

Editoriale

Produzione rifiuti, il “decoupling” non funziona, la transizione è “giusta” a prescindere e si impone con i Regolamenti a cura
di Paola Ficco


L'intervento

La nuova disciplina Ue sugli imballaggi e relativi rifiuti: uno sguardo più “circolare”
di Francesco Petrucci

Regolamento PPWR e contenuto obbligatorio di riciclato
di Simona Faccioli

Gli aspetti sanzionatori in materia di imballaggi dopo il Regolamento 40/2025
di Pasquale Fimiani

I dati su produzione e gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio
di Rosanna Laraia

Il perché di un nuovo Regolamento Imballaggi
Passo in avanti o passo falso?
di Claudio Busca

Lex specialis: una definizione che va verificata in concreto
Il caso del Regolamento Ue 2025/40
di Massimo Medugno

PPWR: la sfida circolare dell’Europa
Il ruolo dell’Italia tra leadership e transizione
di Simona Fontana

Coop sul Regolamento Ue imballaggi
Tra luci e ombre
di Chiara Faenza


Best Practice

Introduzione alle Best Practice

L’impatto del nuovo Regolamento Imballaggi (PPWR) per il settore degli imballaggi metallici

Il ruolo di Assocarta in rappresentanza del settore cartario nell’ecodesign e nella riciclabilità

Il nuovo Regolamento Imballaggi e Rifiuti di imballaggio: il punto di vista dell’Industria del vetro

Forsu e bioplastiche compostabili, l’approccio italiano un vantaggio per la Ue
Il nuovo Regolamento Imballaggi riconosce il ruolo dei materiali compostabili per valorizzare riciclo e trasformazione in compost della frazione organica dei rifiuti. Molte sono le sfide ancora aperte: l’esperienza italiana può confermarsi un faro per tutta l’Unione

Nuovo Regolamento imballaggi Ue: la sfida della transizione per il commercio e la distribuzione

Imballaggi, la rivoluzione silenziosa del PPWR
Dal riciclo obbligatorio alle buone prassi: come cambierà davvero il packaging in Europa/b>


Norme eurounitarie

Parlamento europeo e Consiglio dell’Unione europea Regolamento 19 dicembre 2024, n. 2025/40/Ue (Guue 22 gennaio 2025)
Regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio, che modifica il Regolamento (Ue) 2019/1020 e la Direttiva (Ue) 2019/904 e che abroga la Direttiva 94/62/Ce


Giurisprudenza

La giurisprudenza più recente in materia di imballaggi e relativi rifiuti
di Costanza Kenda

La giurisprudenza più recente in materia di rifiuti
di Costanza Kenda


Rubriche

Quesitia cura di Paola Ficco

Focus regioni
di Francesco Petrucci e Redazione normativa Reteambiente

Focus rifiuti e sanzioni amministrative
Punizione penale e amministrativa per lo stesso fatto. Si può?

Uscita:
ISSN:2465-2563
Pagine:128
Formato:21x29,7
Stato:pubblicato

Prezzo: 30 €

Paola Ficco

Giurista ambientale, avvocato, giornalista pubblicista, docente universitario. Già componente del Comitato Ecolabel Ecoaudit Sezione Emas Italia, nonché esperto legislativo Ministero attività produttive, Ministero dell’ambiente e membro Albo gestori ambientali. Dal 1990 esperto de “Il Sole 24 Ore” per le tematiche ambientali e dal 1994 Direttore responsabile di Rifiuti “Bollettino di informazione normativa”....

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