Con la bici in città ci si sposta più velocemente, non si inquina e si fa anche movimento. In breve: si vivono diversamente lo spazio e i rapporti sociali. Eppure, la vita del ciclista urbano rimane molto complicata. Situazione senza uscita? Nuove forme di organizzazione e nuove strategie dimostrano il contrario. Stanchi di aspettare piste e percorsi protetti che non arrivano mai, i ciclisti urbani stanno rinnovando la cultura dell’uso della città. Il ciclista urbano non è più lo sconfitto per definizione. È in difficoltà, certo, e deve lottare per conquistare il proprio spazio vitale sulle strade e per strappare alle amministrazioni pubbliche risorse adeguate per la realizzazione di piste e parcheggi per le biciclette. Ma oggi lo fa con modalità del tutto nuove e con una crescente sensibilità anche da parte degli stessi comuni.
Rivoluzione bici fornisce la prima mappa dei luoghi, delle persone, dei gruppi, dei movimenti e delle idee che stanno rimettendo in discussione il dominio dell’auto. Lo fa raccontando di biciclette, di ciclofficine, di bike sharing, di cinema, di città ideali e di città reali, di salute.
Uscita: | novembre 2009 |
ISBN: | 9788896238189 |
Pagine: | 184 |
Formato: | 13,2x18,5 |
Stato: | fuori catalogo |
Silvia Zamboni
Giornalista, è stata assessora all’Ambiente del Comune di Bologna. Già redattrice de La nuova ecologia, ha collaborato e collabora a varie testate. Su Rai 3 ha condotto il programma Greenpeace. Per Rai Radio 3 ha ideato e condotto i cicli di trasmissioni: Vai col vento (2006), La città in cammino (2007) ed ...