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Il fare ecologico

Il prodotto industriale e i suoi requisiti ambientali

, a cura di ,

La ricerca di un modello di sviluppo sostenibile è l’obiettivo delle società industrialmente avanzate. Il volume propone un’analisi delle posizioni dei diversi autori e delle diverse scuole di pensiero in rapporto anche all’evolversi nel tempo del sistema produttivo e delinea le tappe principali dell’evoluzione dei processi produttivi negli ultimi anni, mirate a trovare soluzioni nuove con un miglior e più efficiente utilizzo delle risorse impiegate.

Il fare ecologico (la prima edizione risale al 2000) è ancora oggi il testo fondamentale del corso di Requisiti ambientali del prodotto industriale del Politecnico di Torino, di cui Carla Lanzavecchia è stata la prima docente, e anche una delle pubblicazioni di riferimento nella Laurea Magistrale in Ecodesign.

Introduzione
Luigi Bistagnino


Capitolo 1

1.1 Evoluzione creativa

1.2 Sostenibilità e questione etica (S. Barbero)

1.3 Le chiavi per lo sviluppo sostenibile
Box: Le tappe dello sviluppo sostenibile (M. Bicocca)

1.4 Le responsabilità del design in uno sviluppo sostenibile (S. Barbero)

1.5 Saturazione e frugalità

1.6 Occidente: dappertutto e in nessun luogo

1.7 Responsabilità condivisa

1.8 Sostenibilità ambientale e società sostenibili: ruoli del quantitativo e del qualitativo

1.9 Benessere e qualità della vita (S. Barbero)

1.10 Prodotti ecocompatibili a fianco dei simulacri

1.11 Un futuro di attenuazione


Capitolo 2

2.1 Il mondo come un "supermercato dell'iperofferta"

2.2 Le fasi della globalizzazione (P. Tamborrini)

2.3 Il colosso mondiale è solido o ha i piedi d'argilla?

2.4 Dalla teoria dei vantaggi comparativi a "chi" produce "che cosa" e "dove"

2.5 Concorrenza e collaborazione tra aziende

2.6 La nuova seduzione dei governi

2.7 "Corporate downsizing" e conglomerati multinazionali

2.8 "Economia di carta"

2.9 Il "sistema mondo" senza più minacce né ideologie

2.10 "Know-how, know-what, know-why"

2.11 Dumping ambientale


Capitolo 3

3.1 Qualità totale: molto più che "toyotismo"

3.2 Responsabilità: principio inevitabile

3.3 L'immagine del consumo come filosofia di comportamento

3.4 Nuovi trends: la cultura della "scarsità desiderata"

3.5 Megatrends e controtendenze del mercato

3.6 Bisogni e desideri

3.7 Disponibilità di merci e immaginario collettivo

3.8 I binari della produzione e dei bisogni. Responsabilità del designer e tirannia dei desideri

3.9 Consumo degli stili: retaggio obsoleto duro a morire

3.10 "Per forza di levare": logica della sottrazione nella progettazione ecocompatibile

3.11 Comunicazione e sostenibilità ambientale (S. Barbero)
Box: Tra comunicazione e prodotto (A. Pereno)

3.12 Il packaging comunicativo: l'etichettatura espressiva (C. Ceppa)

3.13 Less but better: prodotti "fuzzy" e "d'affezione"

3.14 Complessità e mercato come alibi

3.15 La rivoluzione del quotidiano: il consumo creativo

3.16 Soddisfazione dei bisogni = prodotti + strategie di mutuo soccorso

3.17 Nuove logiche: da "hard selling" a "smart selling"

3.18 La quadratura del cerchio?


Capitolo 4

4.1 Il progetto collettivo

4.2 Dalla prassi della normativa al valore aggiunto imprenditoriale

4.3 Innovazione e nuovi modelli sostenibili (P. Tamborrini)

4.4 I mercati e l'informazione

4.5 Ricapitolando I

4.6 Ricapitolando II (P. Tamborrini)


Capitolo 5

5.1 "Concurrent" (o "Simultaneous") Ecodesign come strumento organizzativo per affrontare la gestione della complessità

5.2 L'approccio metodologico del Design Sistemico (S. Barbero)

5.3 Una lettura storica del design sistemico (P.P. Peruccio)


Appendice

Guideline dell'Ecodesign

Guideline di progettazione dell'imballaggio in un'ottica di sostenibilità

Guideline del Design Sistemico (L. Bistagnino)
Box: La sostenibilità dei materiali e il ruolo del designer (E. Vicaretti)


Bibliografia


Uscita:
Pagine:193
Formato:15x21
Stato:pubblicato
E-book gratuito disponibile su:
Carla Lanzavecchia

Carla Lanzavecchia (1961/2002), architetto, designer e ricercatrice presso il Politecnico di Torino. In qualità di docente di Requisiti ambientali del prodotto industriale nel Corso di laurea di Disegno industriale ha definito i contenuti culturali del corso medesimo e ha contribuito in modo determinante all’individuazione degli obiettivi del Corso di laurea specialistica in...

Silvia Barbero

Dottore di ricerca in Sistemi di Produzione e Disegno Industriale, è professoressa associata di Design al Politecnico di Torino (Dipartimento di Architettura e Design). È docente dei corsi di Requisiti Ambientali del Prodotto nella laurea triennale in Design e Comunicazione e di Design Sostenibile per il Sistema Alimentare; di Sistemi Aperti presso...

Paolo Tamborrini

Architetto, giornalista pubblicista e Assistant Professor in Design presso il Politecnico di Torino. Associa l’attività accademica ai suoi interessi professionali nei campi della comunicazione e dell’ecodesign. Responsabile di ricerche sul design sostenibile, ha scritto saggi e partecipato a seminari e convegni internazionali. Si occupa di critica del design e collabora con alcune...

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