State of the world 2008
Innovazioni per un'economia sostenibile
Worldwatch Institute, a cura di Gianfranco Bologna
La consapevolezza che gli attuali modelli di sviluppo, incentrati sullo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali, hanno dei costi insostenibili per gli ecosistemi e le persone che li abitano è diventata negli ultimi decenni un importante fattore di orientamento e sviluppo dell’innovazione.
Quest’anno il Worldwatch Institute focalizza il proprio Rapporto (il 25° della serie e il 21° pubblicato in Italia) su una serie di temi legati alla gestione locale delle risorse e alle strategie di coinvolgimento dei cittadini e delle comunità, nell’ottica di una transizione verso un’economia più attenta agli effettivi bisogni delle popolazioni. Ripensare i nostri modi di produrre e di consumare, costruire un’economia a “basso contenuto di CO2, proteggere le risorse idriche e quelle alimentari, rafforzare le comunità anche attraverso una più attenta gestione di tutto ciò che è “bene comune”: molte sono le esperienze e le soluzioni descritte nel volume. Un processo pienamente in corso che conduce alla riformulazione degli stessi parametri con cui misuriamo concetti quali “sviluppo”, “progresso”, “benessere”.
Uscita: | febbraio 2008 |
ISBN: | 9788889014547 |
Pagine: | 496 |
Formato: | 15x23 |
Stato: | pubblicato |
Gianfranco Bologna
Gianfranco Bologna, naturalista e ambientalista, è Presidente Onorario della Comunità Scientifica del WWF Italia, Full member del Club of Rome, Segretario generale della Fondazione Aurelio Peccei ed è tra i coordinatori nazionali dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).
Da oltre 45 anni opera nel campo culturale, divulgativo, didattico, formativo e progettuale...
Worldwatch Institute
Il Worldwatch Institute è stato fondato nel 1974 ed è considerato il più autorevole centro di ricerca interdisciplinare sui trend ambientali del nostro pianeta. Ha come obiettivo quello di favorire il passaggio verso una società e una cultura sostenibili, in cui dare risposta ai bisogni umani senza minacciare la sopravvivenza dell’ambiente naturale...