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Ecomafia 2022

Le storie e i numeri della criminalità ambientale

a cura di 

Il nuovo anno ha portato con sé altri allarmi geopolitici e ambientali: la guerra tra Russia e Ucraina, la crisi energetica, quella idrica e gli strascichi economici e sanitari del Covid-19. Niente di tutto questo ha però rallentato l’Ecomafia. L’operato degli ecomafiosi, nascosto e capillare come sempre, è infatti andato avanti a discapito della salute dei cittadini e dell’ambiente, dal traffico internazionale dei rifiuti fino agli incendi dolosi e la speculazione edilizia. Il tutto continuando a declinare “in stile mafioso” le norme introdotte per rispondere alle emergenze in corso.

L’edizione 2022 del rapporto Ecomafia, redatto come ogni anno da Legambiente in collaborazione con le forze dell’ordine, racconta e mette in chiaro le ultime storie di delinquenza ambientale. I settori in cui si impongono gli ecocriminali sono molti. Primo fra tutti quello dei rifiuti, con la gestione invisibile di enormi quantità di sostanze tossiche, subito seguito da quello del cemento illegale, con edifici e quartieri costruiti abusivamente a discapito del paesaggio e degli ecosistemi. Così, mentre il Paese tenta di accelerare sulla transizione ecologica, le organizzazioni ecomafiose intralciano lo sviluppo delle energie rinnovabili e dell’economia circolare, colgono ogni nuova occasione per speculare e continuano, parallelamente, a fare affari nell’agroalimentare e nella tratta degli animali.

Con il suo report rigoroso e puntuale, tuttavia, “Ecomafia 2022” racconta anche storie di resistenza. E manda messaggi di speranza che vengono da quei cittadini che hanno deciso di fare fronte compatto a difesa dell’ambiente e della legalità.

Presentazione 

Stefano Ciafani, Presidente nazionale di Legambiente


Premessa

Enrico Fontana e Antonio Pergolizzi, Osservatorio nazionale Ambiente e legalità di Legambiente


1. L’illegalità ambientale 


2. Il processo di transizione ecologica e i possibili fattori di rischio


3. I danni ambientali oltre la responsabilità penale: il sistema di allerta del Snpa 


4. La rifiuti connection 


5. L’Italia del cemento illegale 


6. La piaga degli incendi boschivi 


7. Animali sotto scacco 


8. Le filiere illecite dell’agroalimentare 


9. Il saccheggio del patrimonio culturale 


10. Ecomafia in comune 


11. Le mafie nel sacco: il business degli shopper fuorilegge 


12. Il mercato nero dei gas refrigeranti

Uscita:
ISBN:9788866273653
Pagine:320
Formato:15x23
Stato:pubblicato

Prezzo: 23 €

Prezzo: 21.85 €

Osservatorio nazionale ambiente e legalità

Insieme ai Centri di azione giuridica e agli Osservatori regionali e provinciali, costituisce la rete per la legalità di Legambiente contro la criminalità ambientale. La rete aderisce a Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie.

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