
Verde & Digitale
In viaggio tra sostenibilità, innovazione e competitività
Appendice E – Altri casi aziendali di interesse
A completamento della panoramica offerta dal Capitolo 3, riportiamo in questa Appendice una breve descrizione di altri casi aziendali in forma tabellare (con indicazione di azienda, caso, riferimento)1 – seguendo lo schema di classificazione del capitolo citato.
E.1 Operational management
E.1.1 Smart factory
Azienda | Caso | Riferimento |
Ericsson Electronics (Svezia) | Presso lo stabilimento a Lewisville (Texas, US) è stata attivata una rete di sensori che informa una piattaforma di gestione intelligente per monitorare e visualizzare consumi, perdite e temperatura in tutta la struttura, automatizzando inoltre l’accensione e lo spegnimento delle apparecchiature grazie all’analisi dei dati sul consumo energetico. | Global Lighthouse Network: Unlocking Sustainability through Fourth Industrial Revolution Technologies - Impact Paper, World Economic Forum, settembre 2021 (https://bit.ly/3wClyrU) |
SOCAR Oil & Gas (Azerbaijan) | SOCAR ha progettato una replica virtuale della rete energetica basata su dati in tempo reale, con l’obiettivo di ottimizzare le operazioni: è stato creato un modello comune di ottimizzazione energetica tra un impianto petrolchimico e una raffineria. | Ibidem |
AUO Optoelectronics (US) | AUO, produttore di pannelli solari, ha sviluppato un sistema energetico con feedback automatico: il sistema utilizza sensori IoT e modelli statistici e di Intelligenza artificiale per guidare regolazioni automatiche e in tempo reale dei parametri operativi delle apparecchiature, aumentando l’ecoefficienza della produzione. | Ibidem |
Unilever Consumer Goods (US) | Integrando diverse tecnologie digitali nello stabilimento di Dubai, Unilever ha incrementato le prestazioni della linea di produzione e ottenuto un miglioramento dell’impatto ambientale (riduzione dei rifiuti e del consumo di acqua): soluzioni IoT, RFID e QRcode sono integrate nei macchinari con sistemi di ottimizzazione basati sull’intelligenza artificiale, che scambiano informazioni con sistemi gestionali di produzione. | Ibidem |
eRent Machinery (Finlandia) Start up | La start up finlandese fornisce una sharing platform per la gestione dei macchinari e delle attrezzature per il settore delle costruzioni: è possibile affittare e gestire differenti tipi di attrezzature tramite un unico canale web. La piattaforma utilizza diverse tecnologie di identificazione (NFC e QRcode per la connessione degli oggetti al servizio, IoT trackers per la localizzazione automatica). | Lacy P., J. Long, W. Spindler, The Circular Economy Handbook. Realizing the Circular Advantage, Palgrave MacMillan, Londra 2020. |
E.1.2 Responsible sales
Azienda | Caso | Riferimento |
Gucci Fashion (Italy) | A settembre del 2021, Gucci ha lanciato VAULT, piattaforma esperienziale e concept store online per il second hand: un luogo virtuale dove svolgere conversazioni e connessioni tra oggetti di provenienza, autori ed epoche differenti. I pezzi vintage in vendita sulla piattaforma sono second hand e pezzi d’archivio (piattaforma di comunicazione ed ecommerce). | Tortora L., “Vault: tutto il mondo sperimentale di Gucci in un unico concept store online”, Vogue Italia, 25 settembre 2021 |
Cradle to Cradle Marketplace Retail (UK) Start up | Il Cradle to Cradle Marketplace, nato del 2014 come start up in Gran Bretagna, è il primo negozio online di prodotti circolari: all’interno di questo marketplace digitale, persone e aziende possono acquistare prodotti e servizi esclusivamente certificati Cradle to Cradle®, prodotti eco-friendly (denominati good stuff). | Lacy P., J. Long, W. Spindler, The Circular Economy Handbook. Realizing the Circular Advantage, cit. |
Amazon Retail (US) | Amazon Second Chance è un one stop shop in cui è possibile approfittare di dispositivi elettronici usati e ricondizionati, dispositivi intelligenti per la casa che i clienti hanno restituito. Gli apparecchi sono certificati, quindi garantiti: Amazon Second Chance consente varie opzioni (permuta, riciclo di dispositivi e imballaggi, acquisto di articoli a scatola aperta e ricondizionati). | Ibidem |
Stuffstr Retail (US) Start up, B Corp | Opportunità di vendere immediatamente capi di abbigliamento usati sull’app o sul sito web del retailer che ha venduto inizialmente il capo in cambio di buoni acquisto. Il modello utilizza algoritmi di intelligenza artificiale (machine learning) per determinare il prezzo sia dei prodotti che acquistano dai consumatori, sia dei prodotti che vendono nei mercati secondari. | Ibidem |
Etsy Retail (Italia) | Sito di ecommerce in cui i designer artigiani di tutto il mondo mettono online le proprie creazioni e realizzazioni con materiale riciclato. Nel contesto di questa filosofia la piattaforma si impegna a compensare la totalità delle emissioni di CO2 rilasciate nell’atmosfera a seguito della spedizione degli articoli venduti (www.etsy.com). | Iraldo F., M. Melis, Oltre il greenwashing. Linee guida sulla comunicazione ambientale per aziende sostenibili, credibili e competitive, Edizioni Ambiente, Milano 2020. |
EcoItaly Retail (Italia) | Il sito si propone come vetrina multisettoriale di articoli virtuosi made in Italy per l’ambiente (www.ecoitalystore.com). I prodotti sono ideati da aziende italiane che perseguono l’ecosostenibilità nei loro processi produttivi, e producono beni innovativi frutto di ricerche orientate a un consumo consapevole. | Ibidem |
minimo impatto Retail (Italia) | Portale di ecommerce rivolto a singoli consumatori ed enti governativi, scuole, società di ristorazione e gruppi di acquisto solidale. Nasce nel 2007 con la mission di informare i consumatori finali sull’esistenza di prodotti ecologici e di orientarli a scelte sostenibili alternative a quelle tradizionali ma non per questo economicamente svantaggiose (www.minimoimpatto.com). | Ibidem |
acquistiverdi Retail (Italia) | Il sito è un vero e proprio catalogo online, che promuove la diffusione dei prodotti ecologici del mercato italiano, sia pubblico sia privato: rappresenta un utile strumento di lavoro per le amministrazioni che si avvicinano al green public procurement (acquistiverdi.it). | Ibidem |
E.1.3 Conscious consumption
Azienda | Caso | Riferimento |
HP ICT/Printing (US) | HP ha lanciato un nuovo modello di business chiamato Instant Ink, un modello di abbonamento per privati e piccole imprese abilitato da una soluzione IoT con l’obiettivo di incrementare il recupero e il riciclaggio delle cartucce di inchiostro delle stampanti. Dal punto di vista operativo, il modello è basato su stampanti connesse via IoT. | Ellen MacArthur Foundation, Intelligent assets: unlocking the circular economy potential, 2016 (https://bit.ly/3vJQLdm) |
Deep Lab Food (Italia) Start up | L’app ZeroSprechi – sviluppata dalla start up Deep Lab – consente agli utenti di inserire le informazioni relative al cibo che intendono donare e di condividerle con la propria rete di contatti: è un meccanismo di food sharing per ridurre gli sprechi alimentari, favorire la socialità dei cittadini aumentandone la consapevolezza e abbattere l’impatto ambientale delle produzioni. | Lombardo C., “ZeroSprechi e meccanismo di «food sharing»”, Corriere della Sera, 2 gennaio 2022 (https://bit.ly/3QgTUtr) |
Farmer Connect Food (US) | La piattaforma Thank My Farmer offre agli appassionati di caffè l’opportunità di conoscerne provenienza e qualità, nonché di supportare progetti di sostenibilità nelle comunità del caffè: i consumatori sono parte attiva nei progetti, aiutando i coltivatori nei paesi in via di sviluppo. La blockchain garantisce tracciabilità, efficienza ed equità nella catena di approvvigionamento. | Costa C., “La blockchain di IBM per la tracciabilità del caffè con la nuova app Thank My Farmer”, AgriFood.tech, 20 gennaio 2020 (https://bit.ly/3MHTdGt) |
Too Good to Go Food (Danimarca) Start up | Too Good To Go è l’app nata nel 2015 in Danimarca, dall’idea di un gruppo di waste warriors motivati a rafforzare la lotta contro gli sprechi alimentari: consente di scegliere una posizione per visualizzare tutti i locali aderenti, filtrarli in base alle preferenze alimentari ed effettuare la prenotazione di una “magic box” (con successivo rating di gradimento). | Ferrari D., Too Good to Go App: cos’è e come funziona, Going Natural, 25 maggio 2021 (https://bit.ly/3tvihtO) |
Terracycle Waste & Recycling (US) Start up | Ha attivato una piattaforma digitale per acquistare i prodotti riciclati, restituire i vuoti tramite schedulazione del ritiro e gestire il deposito del vuoto. Inoltre ha realizzato su Facebook un videogame dal nome Trash Tycoon, con l’obiettivo di formare i cittadini a prendere parte a questa forma di strategia di riciclo urbano. | Bompan E. con I.N. Brambilla, Che cosa è l’economia circolare, Edizioni Ambiente, Milano 2021. |
Ccrave Retail (Portogallo) Start up | Piattaforma che promuove stili di vita ispirati all’economia circolare, attraverso un modello ibrido di contenuti ed ecommerce. I contenuti editoriali di Ccrave ruotano attorno a uno stile di vita sostenibile e circolare, e si concentrano principalmente su tre pilastri: storia circolare, approfondimenti delle aziende, guide circolari. | Totaro I.A., “Ccrave, l’e-commerce di prodotti circolari che vuole educare gli utenti”, Materia Rinnovabile, 39, Edizioni Ambiente, Milano 2022 |
E.1.4 Intelligent waste
Azienda | Caso | Riferimento |
reCircula Solutions Waste & Recycling (Spagna) Start up | La startup ha sviluppato RecySmart, un dispositivo acustico IoT di Edge AI (machine learning) in grado – una volta collocato sui bidoni dei rifiuti – di identificare tutti i tipi di imballaggio, convertendo qualsiasi cassonetto in uno smart bin, a partire dal quale è possibile attivare programmi di incentivazione al corretto conferimento dei rifiuti. | Totaro A.I., “Cittadini protagonisti della raccolta dei rifiuti con reCircula Solutions”, Materia Rinnovabile, 36, Edizioni Ambiente, Milano 2021 |
Topolytics Waste & Recycling (UK) Start up | La piattaforma WasteMap consente di raccogliere, selezionare e analizzare i dati su materiali e sottoprodotti immessi nel circuito dei rifiuti. Aggregando dati da diverse fonti, la piattaforma utilizza l’Intelligenza artificiale (machine learning) per comprendere quando e quali rifiuti vengono generati, cosa accade loro a fine vita e quali sono le emissioni di carbonio connesse. | Totaro A.I., “Topolytics, i rifiuti sono tracciati e analizzati con WasteMap”, Materia Rinnovabile, 38, Edizioni Ambiente, Milano 2021 |
Rubicon Waste & Recycling (US) B Corp | Ha sviluppato una piattaforma che connette trasportatori indipendenti e operatori per il riciclo utilizzando IoT, Intelligenza artificiale (computer vision, machine learning) e big data per avere trasparenza sulle attività di raccolta dei rifiuti e sulle relative quantità e tipologie, fornendo l’opportunità di analizzare i dati relativi ai rifiuti raccolti e attivare progetti di miglioramento. | Lacy P., “These 5 disruptive technologies are driving the circular economy”, World Economic Forum, 14 settembre 2017 (https://bit.ly/3ObgCkP) |
AMP Waste & Recycling (US) | AMP utilizza le tecnologie AI di computer vision e di apprendimento automatico (machine learning, deep learning) abbinate alla robotica per riconoscere e categorizzare colori, trame, forme, dimensioni e motivi nelle condizioni in cui i rifiuti arrivano alla stazione di sorting, contestualizzando e immagazzinando i dati: è possibile recuperare materie plastiche, cartone, carta, metalli, cartoni e altri materiali riciclabili. | “Harnessing the Fourth Industrial Revolution for the Circular Economy Consumer Electronics and Plastics Packaging”, World Economic Forum, gennaio 2019 (https://bit.ly/3xL3v4o) |
Enevo Waste & Recycling (US) | La piattaforma sviluppata è in grado di ottimizzare la raccolta dei rifiuti e fornire un servizio digitale (waste-as-a-service). Utilizza sensori intelligenti wireless, integrati in un sistema IoT e collocati nei bidoni della spazzatura e della raccolta differenziata, per misurarne il livello: i dati sono analizzati per calcolare i trend e prevedere quando i contenitori sono pieni. | Lacy P., J. Long, W. Spindler, The Circular Economy Handbook. Realizing the Circular Advantage, cit. |
ZenRobotics Waste & Recycling (Finlandia) | Prima azienda ad applicare l’Intelligenza artificiale e la robotica per il trattamento dei rifiuti recuperando i materiali riciclabili dalla spazzatura: telecamere e sensori forniscono le informazioni ad algoritmi (machine learning) che creano in tempo reale un’analisi accurata del flusso di rifiuti; sulla sua base i robot prendono decisioni autonome per lo smistamento e la separazione dei rifiuti. | Commissione europea, ZenRobotics: applying artificial intelligence to waste sorting, Eco-Innovation Action Plan, 5 marzo 2021 (https://bit.ly/3MMEyKc) |
Los Angeles, area urbana Government (US) | Sono stati attivati contenitori per rifiuti alimentati a energia solare e dotati di sensori che misurano il livello di riempimento e compattano i rifiuti: i contenitori comunicano i dati a livello centrale, per consentire di aumentare l’efficienza pianificando percorsi di raccolta in base alla domanda reale, di migliorare la vivibilità dei quartieri e di ridurre l’impronta carbonica. | Ellen MacArthur Foundation, Intelligent assets: unlocking the circular economy potential, cit |
E.1.5 Circular supply
Azienda | Caso | Riferimento |
Giacimenti Urbani Waste & Recycling (Italia) Non profit | Il progetto “Mappa di Giacimenti Urbani" localizza ed espone i luoghi del territorio che favoriscono la riduzione dei rifiuti da conferire in discarica. Il sito giacimentiurbani.it mappa tutti i business che fanno riuso, riciclo, upcycle, riparazione, con un sistema di ricerca, e fornisce un’idea reale di come organizzare sistemi di distribuzione e raccolta tramite app. | Bompan E. con I.N. Brambilla, Che cosa è l’economia circolare, cit. |
Banyan Nation Waste & Recycling (India) Start up | Utilizzo delle tecnologie cloud, mobile e IoT per integrare sulla piattaforma gli operatori per la raccolta dei rifiuti e gestire le relative transazioni commerciali: la piattaforma mappa gli operatori non professionali del settore che si occupano di raccolta, aggregazione e vendita, e tiene traccia della posizione e del volume della plastica riciclata, dei prezzi di vendita, dei tipi di materiale e dell’uso dello stesso. | Yoon S., M. Hillyer, “Meet the World Economic Forum’s Technology Pioneers of 2021”, World Economic Forum, 15 gennaio 2021 |
Tomra Environmental services (Norvegia) | Sorting Food utilizza sensori ottici combinati con funzionalità di machine learning: la soluzione utilizza telecamere e sensori per visualizzare il cibo nello stesso modo in cui lo fanno i consumatori, e in questo modo è in grado di categorizzarlo e classificarlo in base alle preferenze, garantendo la qualità del prodotto e la sicurezza alimentare. | Ellen MacArthur Foundation in collaborazione con Google, Artificial Intelligence and the Circular Economy. AI as a tool to accelerate the transition, 2019 (https://bit.ly/3LtrN6S). |
Reconext Electronics (US) | Per i servizi aftermarket nell’ambito dell’elettronica di consumo, è stata adottata una soluzione di intelligenza artificiale (machine learning) in grado di classificare e valutare in modo affidabile i dispositivi usati, considerandone le condizioni esterne e determinando se possono essere riutilizzati o rivenduti, se devono essere riparati, ricondizionati o riciclati, e il relativo valore di mercato. | Ibidem |
AT&T Communications (US) | Ha integrato un sistema IoT nella soluzione Grind2Energy di Emerson, che frantuma i rifiuti alimentari provenienti dai negozi e dai ristoranti producendo un liquame ricco di sostanze nutritive, che un processo anaerobico successivo può trasformare in biogas - metano (che a sua volta può essere convertito in elettricità o calore - termovalorizzazione) e fertilizzanti come sottoprodotto. | GeSi, in collaborazione con Deloitte, Digital with Purpose: Delivering a SMARTer 2030, 2019 (https://bit.ly/3yJS6Tz). |
Plataforma Verde Food (Brasile) | La società fornisce la piattaforma GreenPlat™ basata sulla tecnologia blockchain, che traccia e monitora i processi della supply chain con l’obiettivo di favorire modelli circolari: dal 2016 garantisce la tracciabilità della filiera, la gestione dei materiali e la compliance ambientale nella città di San Paolo (Brasile), collegando gli operatori privati che raccolgono e trasportano i rifiuti urbani. | “Harnessing the Fourth Industrial Revolution for the Circular Economy Consumer Electronics and Plastics Packaging”, cit. |
Lizee Fashion (Francia) Start up | Aiuta i marchi di abbigliamento ad affittare e rivendere i propri prodotti fornendo soluzioni digitali di logistica integrabili con l’ecommerce: ha sviluppato un’infrastruttura tecnologica per la gestione dell’intero ciclo di noleggio e vendita, che coordina il noleggio nel negozio online, le spedizioni, i resi, la rigenerazione dei prodotti, la rivendita e i pagamenti. | Totaro I.A., “Lizee, il software per la rivendita ed il noleggio dei prodotti”, Materia Rinnovabile, 39, Edizioni Ambiente, Milano 2022 |
Lablaco Fashion (Italia) Start up | Piattaforma di circular fashion per brand e retailer con “collezioni di Impact Design”, ovvero capi sostenibili prodotti con criteri misurabili di impatto ambientale e sociale, ma anche per riprendere dai clienti prodotti usati, in un sistema a ciclo chiuso tramite storytelling e tracciabilità dei prodotti, grazie a blockchain, app ed IoT, come per H&M che ha lanciato con Lablaco un rental service. | “H&M and lablaco Launch the First Blockchain-Based IoT Rental Service Powered by SPIN”, Businesswire, 19 ottobre 2021 (https://bwnews.pr/3xMwtRF) |
E.1.6 Transparent logistics
Azienda | Caso | Riferimento |
A2A Energy (Italia) | Nel 2020 ha avviato un’iniziativa per rendere più efficiente la schedulazione degli interventi di risoluzione degli ordini di lavoro. Gli algoritmi di ottimizzazione hanno così permesso di minimizzare il tempo trascorso in macchina per gli spostamenti: questo ha permesso di diminuire il numero di chilometri necessari per ogni ordine di lavoro, con evidente impatto benefico sull’emissione di CO2. | Documentazione fornita dall’azienda per il case history del Capitolo 4 |
Western Digital ICT (US) | L’azienda ha automatizzato il sistema logistico utilizzando una soluzione IoT abbinata al machine learning, per ridurre le emissioni GHG e diminuire contemporaneamente i costi logistici. I sensori IoT collegati a ciascuna spedizione monitorano e riportano i dati in tempo reale, incluse la posizione GPS e le condizioni del trasporto (inclinazione, shock termico, umidità, luce ecc.). | Global Lighthouse Network: Unlocking Sustainability through Fourth Industrial Revolution Technologies - Impact Paper, World Economic Forum, cit. |
EcoAlf Fashion (Spagna) | Ecoalf 1.0 è una linea premium sostenibile; il principale materiale utilizzato è il filato Ocean, che ricicla bottiglie di plastica dal fondo dell’oceano: un QRcode consente al consumatore di comprendere da dove viene, come è fatto e qual è l’impatto ambientale (acqua, CO2 e fosfati usati e risparmiati, chi è coinvolto nella produzione) e di verificare la tracciabilità lungo la catena produttiva. | Aziz A., “How Ecoalf Is Celebrating The World’s Fishermen On World Oceans Day”, Forbes, 8 giugno 2021 |
Nestlé Food (Svizzera) | Nestlé ha avviato un progetto sulla blockchain, attraverso la quale i consumatori possono tracciare i prodotti dalla produzione al magazzino e al negozio, mettendo a disposizione molteplici informazioni, tra le quali la cronologia completa e la posizione attuale di ogni singolo alimento, nonché i dati di accompagnamento come certificazioni, dati di test e di temperatura. In particolare, Nestlé ha lanciato in Svezia una qualità speciale di caffè, una miscela proveniente da Brasile, Ruanda, Colombia e certificata dalla Rainforest Alliance. | Pollock D., “Nestlé Expands Use Of IBM Food Trust Blockchain To Its Zoégas Coffee Brand”, Forbes, 15 aprile 2020 |
Napapijri Fashion (Italia) | La linea dei maglioni Damavand utilizza la blockchain per raccogliere i dati in maniera sicura, connettendo i soggetti e i processi coinvolti nella produzione, dalla fattoria fino allo stabilimento di tessitura, assicurando che ogni fase sia portata a termine in conformità con standard di sostenibilità. Il consumatore può scansionare il QRcode per visualizzare ogni fase del processo produttivo. | Vinci P., “Il Futuro di Napapijri è Circolare”, The Sustainable Mag, 15 novembre 2021 (https://bit.ly/3mIT9Mb) |
Circularise Supply Chain (Olanda) Start up | La start up olandese ha sviluppato un protocollo aperto, distribuito e sicuro di comunicazione basato sulla blockchain, che garantisce trasparenza e tracciabilità lungo la supply chain, favorendo un modello circolare in termini di composizione e origine dei prodotti: consente l’accesso e la condivisione di informazioni certificate e traccia l’impronta carbonica dei prodotti; di ogni lotto prodotto, nell’app viene anche creato un gemello digitale. | Commissione europea, Circularise Plastics: an open standard making the plastics supply chain more transparent, fair and profitable (https://bit.ly/3zvTqtz) |
E.1.7 Impact assessment
Azienda | Caso | Riferimento |
Carbon Analytics Environmental services (UK) Start up | Carbon Analytics trasforma i dati contabili di un’azienda in un’analisi dell’impronta di carbonio altamente visiva e attuabile, certificata. La start up sfrutta Insight, una piattaforma SaaS per la gestione ambientale delle aziende, con valutazione delle emissioni C02 in Scope 1, 2 e 3. La piattaforma analizza automaticamente gli acquisti di un’azienda per produrre dati sulla sua sostenibilità e sulla relativa catena di approvvigionamento | Portfolio Impact Report, Plug and Play, 2020 (https://bit.ly/39rom3t) |
Merck Healthcare (US) | L’azienda ha lanciato la soluzione DOZN™, uno strumento analitico e quantitativo per confrontare la sostenibilità relativa di prodotti e processi chimici, basato sui dodici principi della chimica verde (green chemistry): valuta l’impiego delle risorse, l’uso efficiente dell’energia e la minimizzazione dei rischi per l’uomo e per l’ambiente. | Accenture, The European Double Up: a twin strategy that will strengthen competitiveness, 2020 (https://accntu.re/3wtXkRS) |
MUGO Retail (Italia) Start up | MUGO Retail è la soluzione per guidare i consumatori in un’esperienza di acquisto sostenibile. Un servizio API comunica con il database gestionale del retailer o di ecommerce stimando in tempo reale l’impatto climatico degli acquisti dei propri clienti, con l’obiettivo di renderli consapevoli delle proprie abitudini e supportandoli in scelte d’acquisto più virtuose. | Informazioni basate sul Programma B Heroes |
DHL Logistics (Germania) | GoGreen Carbon Dashboard aiuta i clienti a contabilizzare e gestire le emissioni di carbonio lungo l’intera catena di approvvigionamento, con una mappatura della CO2 dettagliata immediatamente disponibile su piattaforma web. Incorpora funzioni What if... per analizzare come le emissioni di carbonio possano essere ridotte attraverso i cambiamenti nella supply chain. | Accenture, The European Double Up: a twin strategy that will strengthen competitiveness, cit. |
AEPW Non profit (US) | L’Alliance to End Plastic Waste è sostenuta da oltre 50 aziende coinvolte nella filiera della plastica che si sono impegnate per ridurre al minimo la sua quantità nell’ambiente adottando modelli circolari. È nata la piattaforma digitale Plastics Recovery Insights and Steering Model (PRISM), un’unica fonte aggregata di dati che ha l’obiettivo di renderli disponibili e pubblici per le analisi in merito a opportunità, impatto e potenziali ritorni economici di soluzioni e programmi. | Mace M., “IBM to launch new data platform to map plastics waste”, Edie, 17 dicembre 2020 (https://bit.ly/3tVFHZB) |
Repurpose Global Waste & Recycling (India) Start up, B Corp (on going) | La Plastic Credit Platform consente a singoli cittadini e aziende di diventare plastic neutral. Le soluzioni digitali messe a disposizione delle aziende consentono ai clienti finali che acquistano su siti di ecommerce di aggiungere una minima donazione per eliminare l’impronta di plastica presente nei prodotti ordinati/acquistati (disponibile anche l’app) o di ottenere sconti per compensare l’impronta di plastica, senza quindi costi aggiuntivi. | Moldow K., 10 Future-Thinking Startups Fighting Climate Change, Plug and Play, 21 settembre 2021 (https://bit.ly/3zB0d5l) |
EcoChange Retail Start up (Italia/Olanda) | Sustainable Brand Platform nasce per supportare nella transizione sostenibile i brand fashion indipendenti: si presenta sul mercato come facilitatore di questa transizione, offrendo gli strumenti necessari a disegnare, produrre e comunicare. Tramite una serie di tool digitali, consente ai marchi di misurare, migliorare e comunicare la sostenibilità della propria azienda e dei propri prodotti. | Informazioni basate sul Programma B Heroes |
E.2 Sustainability engine
E.2.1 Design-to-environment
Azienda | Caso | Riferimento |
Zymergen Bio Science (US) Start up |
Le applicazioni di big data e machine learning stanno aiutando le tecnologie di produzione molecolare della start up statunitense a scoprire e progettare microbi per produrre plastica e altri materiali basici per l’industria, con un ecosistema di data science in cui gli algoritmi aiutano a prevedere quali modifiche genetiche produrranno ceppi con una maggiore produzione chimica. | Lacy P., J. Long, W. Spindler, The Circular Economy Handbook. Realizing the Circular Advantage, cit. |
Siemens Electronics (Germania) |
La simulazione e il digital twin sono le core technologies per le offerte di Siemens in campo ambientale (Environmental Suite): l’azienda utilizza il digital twin sia per i propri prodotti, sia nella progettazione di turbine a gas in fabbriche come lo stabilimento di elettronica ad Amberg (Germania), o in nuovi edifici come la sede centrale di Siemens Building Technologies a Zug (Svizzera). | Accenture, The European Double Up: a twin strategy that will strengthen competitiveness, cit. |
Chr. Hansen Bio Science (Danimarca) |
La società danese che sviluppa componenti naturali per l’industria alimentare, nutrizionale, farmaceutica e agricola ha creato LabNet, un archivio centralizzato digitale di dati, disponibile a tutti i data scientist. Inoltre sta portando avanti progetti significativi in ambito di machine learning: tra questi, ricerca semantica dei testi, tecnologie di screening, indicatori predittivi. | Ibidem |
European Spacial Agency Aerospace (EU) |
Il progetto Accelerated Metallurgy ha avuto l’obiettivo di realizzare un impianto pilota per sintetizzare e testare formulazioni di nuove leghe metalliche: la grande quantità di informazioni è stata registrata in una libreria virtuale per l’analisi tramite rete neurale, che ha velocizzato la progettazione fornendo un modo sistematico di produrre e testare leghe metalliche, performanti ed ecocompatibili. | Ellen MacArthur Foundation in collaborazione con Google, Artificial Intelligence and the Circular Economy. AI as a tool to accelerate the transition, cit. |
Evonik Chemicals (Germania) |
La divisione Smart Materials è focalizzata su sostenibilità e innovazione, concentrandosi su mobilità, soluzioni ecocompatibili e trasformazione digitale, per raggiungere gli obiettivi di crescita e di allineamento agli indicatori ESG. È stato sviluppato lo strumento SciTAI (Scientific-Technical Support by Artificial Intelligence) con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo dei composti chimici. | “Digitisation activities: two examples”, Evonik |
Mitsubishi Industrial (Japan) |
Il continuo sviluppo degli OLED (Organic LED) può ridurre/eliminare l’uso di metalli pesanti rari e costosi: una partnership di ricerca giapponese che comprende team aziendali dei chimici industriali Mitsubishi Chemical e JSR Corporation, e accademici della Keio University, sta lavorando per modellare e analizzare le strutture molecolari di potenziali nuovi materiali OLED su dispositivi quantistici. | Byant D., Architecting molecules that redefine luminescence, IBM, 2022 |
JourneyFood Food (US) Start up |
Ha sviluppato una piattaforma digitale di product portfolio development, life cycle management e food intelligence: la piattaforma JourneyAI (machine learning) aiuta a migliorare le prestazioni e la qualità dei prodotti. Aggrega ed elabora dati lungo l’intera filiera per scegliere gli ingredienti, ottimizzare il prezzo e ideare alimenti sani, suggerendo nuovi ingredienti o nuovi modi per integrare quelli esistenti. | Moldow K., 10 Future-Thinking Startups Fighting Climate Change, cit. |
E.2.2 Green identity
Azienda | Caso | Riferimento |
Colgate Palmolive Consumer goods (US) | Colgate ha lanciato una campagna social (#EveryDropCounts) che, con una videoclip di 60 secondi, mostra come almeno 15 litri d’acqua vengano sciupati quando le persone si lavano i denti: la campagna pubblicitaria è diventata virale, ottenendo circa 10 milioni di visualizzazioni su YouTube. | Lacy P., J. Long, W. Spindler, The Circular Economy Handbook. Realizing the Circular Advantage, cit. |
ACBC Fashion (Italia) Start up, B Corp (certified) | Acronimo di Anything Can Be Changed, è una start up italiana leader nella progettazione e nella produzione di prodotti sostenibili, rivolgendosi a tutti i brand in ambito Fashion e Sportswear. Nati digitali e sostenibili, sono partiti dall’acceleratore e fundraiser Kickstarter nel 2017, con un semplice video social che ha raccolto più di un milione di preordini (Zipshoe). | Informazioni basate sul Programma B Heroes |
Parmalat Food (Italy) | Nel 2019 Parmalat ha lanciato sul mercato del latte la nuova bottiglia blu composta per il 50% da plastica riciclata. La campagna di comunicazione prosegue sul sito web e sui social network, facendo leva su semplicità del linguaggio, interattività ed equivalenza intuitive per dialogare con i propri interlocutori in rete. | Iraldo F., M. Melis, Oltre il greenwashing. Linee guida sulla comunicazione ambientale per aziende sostenibili, credibili e competitive, cit. |
HP ICT/printing (US) | La comunicazione sul web di HP è focalizzata sulle azioni a favore della circular economy e sui conseguenti vantaggi in termini di riduzione degli impatti ambientali in ottica di riciclabilità, fornendo un esempio di come passare dalla comunicazione generale a quella specifica tramite messaggi logici consecutivi, che consentono al destinatario dei messaggi di comprendere progressivamente. | Ibidem |
Renault Automotive (France) | L’azienda comunica sul web che si impegna fin dal 2005 a ridurre l’impatto ambientale dei veicoli lungo il ciclo di vita, mettendo a disposizione risultati di studi di Life Cycle Assessment relativi ai diversi modelli prodotti. L’azienda ha anche un blog in cui pubblica news e infografiche: in particolare sono chiarite con immagini, frasi e numeri le attività svolte in un’ottica di circular economy. | Ibidem |
E.2.3 Stakeholder engagement
Azienda | Caso | Riferimento |
Delterra Waste & Recycling (Indonesia) | Rethinking Recycling Academy è un’iniziativa specifica di sviluppo delle capacità (capacity building) che ha l’obiettivo di trasformare i sistemi di gestione dei rifiuti locali a Bali, in Indonesia: si tratta di una soluzione adattabile per la gestione dei rifiuti, abilitata digitalmente, che include un’accademia di apprendimento da remoto altamente digitalizzata (portale, app, live chat, chatbot). | WWF, Rethinking recycling academy and plastic smart cities tackle waste in Bali, Plastic Smart Cities Initiative, 25 marzo 2021 |
Kering Fashion (Francia) | Al fine di sensibilizzare il maggior numero possibile di persone alle problematiche ambientali, Kering ha deciso di sviluppare My EP&L, una app che calcola istantaneamente l’impatto degli articoli del guardaroba. Mostra l’impatto di ogni prodotto, dall’estrazione delle materie prime necessarie per la fabbricazione fino alla vendita in negozio. | Accenture, The European Double Up: a twin strategy that will strengthen competitiveness, cit. |
BASF Chemicals (Germania) | Leader mondiale nella chimica, BASF ha lanciato e condotto tra il 2015 e il 2016 il programma Creator Space come componente del suo processo di innovazione per promuovere la co-creazione e l’open innovation all’interno: Creator Space ha messo a disposizione una piattaforma online collaborativa in cui gli utenti (dipendenti di BASF, studenti o semplici cittadini) possono connettersi con esperti di settore per condividere e discutere idee e soluzioni innovative a una serie di problematiche economiche, ambientali e sociali. | Rangan V.K., E. Billaud, V. Dessian, “BASF: Co-Creating Innovation (A)”, Harvard Business School, dicembre 2016 - aprile 2017 (https://hbs.me/3O8BrNO) |
E.2.4 Integrated evaluation risk
Azienda | Caso | Riferimento |
A2A Energy (Italia) |
A2A offre ai cittadini una visione delle performance del Gruppo relative agli ambiti territoriali in cui è presente: sono nati così i Bilanci di sostenibilità territoriale, con l’obiettivo di far conoscere l’impegno e i risultati in uno specifico territorio. La versione online di questi bilanci prevede anche la possibilità di eseguire drill-down dei dati e di scaricarli in formato aperto. | Iraldo F., M. Melis, Oltre il greenwashing. Linee guida sulla comunicazione ambientale per aziende sostenibili, credibili e competitive, cit. |
Merck Healthcare (US) |
Ha adottato una metodologia che quantifica tutti gli impatti in termini monetari, integrando i parametri ESG con misure di valore economico, etico, del consumatore e del benessere. Al fine di presentare in modo concreto i risultati delle attività per la sostenibilità, Merck ha sviluppato un sistema di advanced analytics (Sustainable Business Value) che misura l’impatto che un prodotto ha durante l’intero ciclo di vita, e si traduce in un valore finanziario come valore sociale del prodotto. | Accenture, The European Double Up: a twin strategy that will strengthen competitiveness, cit. |
E.3 Environmental management
E.3.1 Carbon chain
Azienda | Caso | Riferimento |
Lanzatech Bioscience (NZ/US) | Società specializzata nella cattura e nel riciclo del carbonio producendo carburanti e prodotti chimici sostenibili: genera e tratta una notevole quantità di dati modellizzati grazie alla combinazione di biologia e machine learning, in modo da prevedere i flussi di ricerca e sviluppo, accelerare la produzione di nuove sostanze chimiche sostenibili (re)inserite in una supply chain circolare (circular carbon). | Lacy P., J. Long, W. Spindler, The Circular Economy Handbook. Realizing the Circular Advantage, cit. |
Newlight Technologies Bioscience (US) | Ha sviluppato un processo biotecnologico basato sui microrganismi presenti nell’oceano per convertire i gas serra in un biomateriale (AirCarbon). È stata introdotta la tecnologia blockchain per garantire che ogni fase del processo e il suo impatto ambientale complessivo siano tracciati, verificati e comunicati in modo trasparente e indipendente ai consumatori. | Barbiroglio E., “First Natural Foodware Brand Can Wrap A Burger And Restore The Oceans”, Forbes, 5 marzo 2021 |
Regen Network Carbon Accounting (Australia) Start up | La start up australiana Regen Network Development vende crediti di carbonio stoccati nei suoli agricoli, rigenerati usando pratiche di allevamento, attraverso una piattaforma digitale basata sulla blockchain (open marketplace for climate solutions) che connette gli agricoltori ai potenziali acquirenti nel mercato volontario dei crediti per il carbonio. | Van Seijen K., “Soil regeneration. I quattro elementi per ripristinare la salute del suolo”, Materia Rinnovabile, 37, Edizioni Ambiente, Milano 2021 |
ReGrow Carbon Accounting (US) | Assicura che gli eco-system credit siano assegnati in modo trasparente tramite una piattaforma indipendente MRV (Measurement, Reporting & Verification), aiutando le aziende del settore agroalimentare a eliminare attività di raccolta e verifica dei dati, rendendo più affidabile la stima del sequestro di carbonio nel suolo (carbon storage). Utilizza modelli di coltivazione scientificamente controllati e immagini satellitari. | Ibidem |
E.3.2 Digital forest
Azienda | Descrizione | Riferimento |
Samsung Eletronics (Corea) | Samsung America ha previsto di piantare due milioni di alberi in Madagascar entro la fine del primo trimestre del 2022: ha ingaggiato la società Veritree per monitorare l’iniziativa e tracciare il processo di riforestazione grazie alla piattaforma che integra la blockchain e l’acquisizione di dati sul campo, fruibile dalle aziende corporate e dai soggetti piantumatori (tokenizzazione degli alberi). | Samsung using blockchain for reforestation project in Madagascar, Ledger Insight, 5 gennaio 2022 |
Tracy of Sweden Forestry (Svezia) Start up | Ha definito un’“impronta digitale” unica per ogni albero tagliato nelle foreste, che l’algoritmo Tracy Forestry™ è in grado di leggere abilitando acquisti sostenibili: è utilizzato per tracciare e verificare l’origine dei tronchi combattendo il disboscamento illegale delle foreste e consentendo al cliente finale che acquista un oggetto di legno di avere fiducia nelle origini e nella pratica di riforestazione. | Narbutas E., Taking to the forests of Sweden to bring new idea to market with IBM Garage, IBM official website, 18 settembre 2019 |
Forestcoin Forestry (NZ) Start up | Forestcoin è una criptovaluta: le monete sono generate piantando alberi, con l’obiettivo di piantarne uno per ogni persona sul pianeta. Gli utenti ricevono la criptovaluta quando utilizzano l’app mobile per documentare la piantumazione di un albero: viene quindi valutata da altri utenti e dopo aver ricevuto tre voti di approvazione la criptovaluta ForestCcoin viene coniata e rilasciata all’utente. | Forestcoin Cryptocurrency. Plant trees to earn Forestcoin (https://forestcoin.earth/) |
Neste Oil & Gas (Finlandia) | Ha sviluppato una Traceability Dashboard che fornisce informazioni dettagliate sulla catena di approvvigionamento dell’olio di palma visualizzando statistiche, grafici e mappe; comprende anche un Supplier Sustainability Portal, in collaborazione con i fornitori, per digitalizzare e migliorare il coinvolgimento e il monitoraggio. Neste è anche membro di un progetto pilota comunitario, basato su tecnologia blockchain. | Sustainably produced palm oil, Neste official website |
E.3.3 Natural capital & biodiversity preservation
Azienda | Caso | Riferimento |
ImageSat International – ISI Geoscience (Israele) | La società ha sviluppato Kingfisher, un sistema di intelligence per scovare le rotte delle flotte di pesca illegale. Alimentato da dati e immagini satellitari, informazioni dai sistemi di monitoraggio delle navi e dal radar della Guardia costiera, modelli meteorologici, è in grado di identificare e comprendere i modelli di comportamento delle imbarcazioni (deep learning). | McKinsey Global Institute, Notes from the AI frontier applying artificial intelligence for social good, dicembre 2018 (https://mck.co/3PvHQ7j) |
StudioMapp Geoscience (Italia) Start up | Ha sviluppato un sistema che utilizza l’intelligenza artificiale per analizzare le immagini satellitari oceaniche ad altissima risoluzione, con l’obiettivo di identificare il numero di imbarcazioni, la loro ubicazione, le attività di pesca e quelle di consegna del pescato, oltre alle relative attività portuali in tutto il mondo (reti neurali, deep learning). | Epifani S., Perché la sostenibilità non può fare a meno della trasformazione digitale, Digital Transformation Institute, 2020. |
WIFIRE Commons Public (US) | La piattaforma WIFIRE è stata adottata per prevenire rischi di incendio dei boschi determinandone in anticipo i trend di sviluppo con big data, machine learning e knowledge graph; combina serie storiche sugli incendi con rilevazioni in tempo reale: i dati spaziano dalle aerofotogrammetrie alle immagini satellitari, dalle centraline meteorologiche a sistemi IoT. | Ibidem |
Stanford University Learning (US) | Il Virtual Human Interaction Lab (VHIL) ha l’obiettivo di comprendere gli effetti psicologici e comportamentali della realtà virtuale (VR) e della realtà aumentata (AR): dal 2017 lavora a una serie di progetti per la sensibilizzazione sui temi dell’inquinamento ambientale attraverso la costruzione di esperienze immersive (per esempio, ambiente virtuale marino con la baia corallina di Ischia). | Ibidem |
Animal Equality ONG (International) Non profit | Organizzazione per la protezione animale che conduce investigazioni sui maltrattamenti subiti dagli animali allevati. Ha realizzato un progetto di realtà virtuale (VR) nel quale l’utente vive un’esperienza immersiva dal punto di vista degli animali che ne sono vittime (iAnimal); lo spettatore viene trasportato all’interno di allevamenti intensivi e siti di macellazione. | Ibidem |
RanMarine Waste & Recycling (Olanda) Start up | Ha sviluppato la soluzione Waste Shark, un drone autonomo per ripulire le acque da microplastiche, oli, piante invasive e rifiuti urbani; è progettata e brevettata per lavorare su acque costiere, laghi, corsi d’acqua urbani e porti turistici. I droni sono equipaggiati con sensori che raccolgono dati sulla qualità dell’acqua e che trasmettono in tempo reale temperatura, pH, conducibilità e torbidità. | Totaro M.I., “Acque cittadine pulite con i droni mangia rifiuti Waste Shark”, Materia Rinnovabile, 36, Edizioni Ambiente, Milano 2021 |
OceanWorks Waste & Recycling (US) Start up | Ha creato un marketplace per materiali sostenibili prodotti con la plastica riciclata proveniente dagli oceani; è capace inoltre di garantire la provenienza e la tracciabilità del materiale tramite blockchain. Mette anche a disposizione la possibilità di lanciare campagne di marketing sfruttando le risorse multimediali e le metriche di impatto (#SeaPlasticDifferently), rintracciabili via QRcode. | Moldow K., 10 Future-Thinking Startups Fighting Climate Change, cit. |
E.3.4 Clean water
Azienda | Caso | Riferimento |
KETOS Water Management (UK) Start up | Consente di identificare e risolvere, tramite algoritmi predittivi, problemi di efficienza e qualità dell’acqua “mission-critical”, in tempo reale o prima che si verifichino: la soluzione garantisce che l’acqua soddisfi specifici standard di qualità e sicurezza e utilizza un sistema di sensori IoT e algoritmi di machine learning. | Portfolio Impact Report, Plug and Play, cit. |
Envirosuite Engineering & Construction (Austrialia) | Ha sviluppato una soluzione per la gestione di impianti per il trattamento delle acque: è una combinazione di modelli di funzionamento del ciclo idrico, digital twin e tecniche di machine learning: le previsioni basate su queste ultime segnalano potenziali incidenti ambientali fino a 24 ore in anticipo e la rete neurale assicura nel tempo l’accuratezza delle previsioni. | “Envirosuite wins 2021 Global Digital Twin Technology for Water Entrepreneurial Company of the Year”, Smart Water Magazine, 16 dicembre 2021 |
E.3.5 Smart grid
Azienda | Caso | Riferimento |
A2A Energy & Utilities (Italia) | Tramite machine learning e tecniche di programmazione non lineare mista, è stato rilevato un importante margine di ottimizzazione nel dispacciamento degli impianti di teleriscaldamento (Optimal Dispatcher): la soluzione è in fase di installazione su due centrali ed è in grado di garantire risparmi fino 10.000 tonnellate di CO2 e un incremento di marginalità di impianto. | Documentazione fornita dall’azienda per il case history del Capitolo 4 |
Signify (Philips) Eletronics (Germania) | Signify, precedentemente nota come Philips Lighting Signify, propone la piattaforma digitale Interact City (in precedenza denominata City Touch), un sistema di telecontrollo basato sul cloud computing per l’illuminazione outdoor, che permette di attuare un controllo online intelligente dell’illuminazione su scala urbana. | Balta W.S., J. Dencik, D.C. Esty, S. Fulton, The rise of the sustainable enterprise. Using digital tech to respond to the environmental imperative, IBM Institute of Business Value in collaborazione con Environmental Law Institute, 2020 |
E.3.6 Renewables orchestration
Azienda, Settore | Descrizione | Riferimento |
Enel Energy & Utilities (Italia/US) Start up | Enel Green Power North America e Raptor Maps partiranno da una soluzione già esistente di Solar Maps, la soluzione di intelligenza artificiale e machine learning Raptor Solar, sviluppata in origine per analisi post-ispezione, e la inseriranno direttamente nell’hardware dei droni, in modo da consentire di identificare e classificare in tempo reale eventuali difetti degli impianti solari. | Documentazione fornita dall’azienda per il case history del Capitolo 4 |
Hive Power Energy & Utilities (Svizzera) Start up | Piattaforma SaaS per la distribuzione elettrica, che consente di semplificare l’aggregazione di prosumer/consumatori, aumentare l’autoconsumo e ridurre le perdite. La soluzione Community Manager ottimizza l’autoconsumo della comunità e fornisce vantaggi economici sia agli utenti finali, sia agli operatori di rete e ai fornitori di energia (IoT, advanced analytics, intelligenza artificiale). | Programma B Heroes |
Ørsted Energy & Utilities (Danimarca) | Leader in progettazione, costruzione e gestione di impianti che producono energie rinnovabili, utilizza advanced analytics e intelligenza artificiale per trasformare i dati provenienti via IoT dalle turbine eoliche offshore in informazioni per la manutenzione predittiva, che ottimizzano il ciclo di vita degli impianti e il consumo di risorse. | Ørsted builds a greener world with offshore wind power and digital technology, Microsoft official site |
Schneider Electrics Electronics (Francia) | Ha lanciato e sviluppato il New Energy Opportunities Network (NEO), un ecosistema basato su piattaforma web che riunisce una comunità globale, e una piattaforma di mercato di clienti corporate e fornitori attivi nel campo delle clean-tech. I buyer aziendali accedono ai contenuti formativi, si connettono con i colleghi e scoprono nuove opportunità energetiche. | Accenture, The European Double Up: a twin strategy that will strengthen competitiveness, cit. |
Acciona Energy & Utilities (Spagna) | Ha sviluppato una soluzione basata sulla blockchain, GreenH2chain, per garantire l’origine rinnovabile dell’idrogeno verde. La soluzione consente di quantificare, registrare e monitorare il processo di decarbonizzazione della propria fornitura di energia, e offre le informazioni necessarie sul consumo di idrogeno stesso, nonché i dati per il calcolo delle emissioni di anidride carbonica non generate. | Acciona launches blockchain to trace green hydrogen used as energy, Ledger Insight, 10 febbraio 2021 |
Andel Energy & Utilities (Danimarca) | Insieme con la città di Copenhagen, ha sviluppato una piattaforma (Flex) che regola dinamicamente il consumo di calore ed energia in base alla fornitura di energia rinnovabile, coinvolgendo gli utilizzatori nel bilanciamento della rete. La piattaforma rappresenta il link della rete intelligente grazie a sistemi IoT, intelligenza artificiale e blockchain. | Morris K., Building new business models to support the energy transition, IBM official website, 23 Gennaio 2020 |
E.3.7 Environmental monitoring
Azienda, Settore | Descrizione | Riferimento |
BreezoMeter Environment servivces (UK, US) Start up | BreezoMeter ha sviluppato una piattaforma di analisi per la qualità dell’aria fornendo dati sulla qualità dell’aria esterna in tempo reale, dinamici e basati sulla posizione. La piattaforma utilizza algoritmi proprietari per gestire stazioni di monitoraggio, letture e modelli di traffico, condizioni del vento, del tempo ecc., derivati da sensori, satelliti, modelli meteorologici e altre fonti. | Portfolio Impact Report, Plug and Play, cit. |
Environsuite Environmental services (Australia) | La piattaforma acquisisce i dati di rilevamento dai dispositivi IoT di monitoraggio relativamente a qualità dell’aria, polveri, qualità dell’acqua, odori, rumore e vibrazioni, e li converte in visualizzazioni grafiche grazie a modelli di analisi dati e predittivi che consentono previsioni e approfondimenti in tempo reale, con notifiche istantanee per gestire le operazioni (disponibili per le comunità). | Balta W.S., D.C. Esty, S. Fulton, T. Yosie, Digital Technology and the environment. Sustainability at the speed of open innovation, IBM Institute of Business Value in collaborazione con Environmental Law Institute, marzo 2021 (https://bit.ly/3I8A4wK) |
E.4 Infrastructure management
E.4.1 Agrifood system
Azienda | Caso | Riferimento |
BeeHero Agricolture (US) Start up | Utilizza una soluzione di precision farming per aumentare la resa dei raccolti ottimizzando i cicli di impollinazione e prendendosi cura del benessere delle api. Utilizza una combinazione di tecnologie digitali: algoritmi di machine learning e sensori per stimolare il pieno potenziale di produzione durante il periodo di picco dell’impollinazione. | Portfolio Impact Report, Plug and Play, cit. |
Bonifiche Ferraresi Agricolture (Italia) | È attiva una control room dove sono posizionati i maxischermi che rimandano le immagini degli appezzamenti, con monitoraggio in tempo reale attraverso cartografie digitali e video da droni per controllare la produzione con la tecnologia del precision farming. Il terreno è georeferenziato, le caratteristiche del suolo sono mappate sui maxischermi così come la crescita delle colture. | Frittella M., Italia Green. La mappa delle eccellenze italiane nell’economia verde, Rai Libri, Roma 2020 |
Landscape Restoration Lab Land Restoration (International) Non profit (Austria) | Spin-off del WWF, punta a incubare e a finanziare la creazione di paesaggi sostenibili su vasta scala: grazie ai sistemi di deep learning, è possibile conoscere l’incidenza del ripristino nei paesaggi e agire di conseguenza, comprendendo i network effect delle decisioni in modo da tenere conto dei modelli climatici e delle conoscenze delle comunità locali. | Van Seijen K., ”Soil regeneration. I quattro elementi per ripristinare la salute del suolo”, cit. |
Commonland Land Restoration (Olanda) | Ha l’obiettivo di costruire paesaggi resilienti, ripristinare ecosistemi sani e creare business rigenerativi. L’azienda usa il Four Returns Framework come metodo per il ripristino dei paesaggi, calcolando quattro tipologie di ritorno dell’investimento: capitale naturale, sociale, finanziario e ispirazionale. Ha lanciato una comunità online e una knowledge platform (4returns.earth) | Ibidem |
AeroFarm Agricolture (US) B Corp | Aerofarm, società certificata B Corp, opera nel settore delle serre verticali (indoor vertical farming) applicando tecniche di aeroponica in modo combinato alla biologia delle piante e all’intelligenza artificiale, per una maggiore produttività e qualità delle coltivazioni, una drastica riduzione del consumo di risorse e della generazione di rifiuti (oltre a IoT e big data). | Myers J., “This company grows crops inside, stacked on top of one another”, World Economic Forum, 4 settembre 2019 |
Auscott Agricolture (Australia) | Adotta un modello agricolo di gestione etica e sostenibile, basato su principi quali la minima lavorazione, l’agricoltura a traffico controllato, la gestione integrata delle colture e il precision farming. I sistemi di irrigazione a solco sono livellati al laser, con l’obiettivo di mantenere elevati standard di efficienza nell’uso dell’acqua grazie alla telemetria e al telerilevamento/controllo tramite sistemi IoT. | Ellen MacArthur Foundation, Intelligent assets: unlocking the circular economy potential, cit. |
On Farm Agricolture (US) Start up | La piattaforma di field intelligence sviluppata da OnFarm è in grado di integrare dati provenienti da sensori prodotti da un network di oltre 40 aziende partner (OnFarm Ready Network), da fonti pubbliche e da inserimenti manuali, consentendo ai propri clienti di ottimizzare la gestione delle risorse tecniche e biologiche utilizzate per la coltivazione. | Ibidem |
Yara Chemicals (Norway) | Ha lanciato al World Economic Forum 2020 di Davos una piattaforma aperta per la collaborazione sui dati agricoli, la Open Farm & Field Data Exchange, che ha l’obiettivo di aggregare i dati della catena agroalimentare e utilizza l’intelligenza artificiale, abbinata con dati meteorologici e da IoT, per fornire maggiori informazioni su pianificazione, aratura, semina, irrorazione e raccolta, includendo previsioni meteorologiche iperlocalizzate. | Quitzau A., Norwegian Yara and IBM expand collaboration to advance sustainable food production, IBM official site, 31 gennaio 2021 |
Hexagro Agricolture (Italia) Start up, società benefit | Living Farming Tree è un sistema di coltivazione verticale ispirato ai principi del design biofilico. Utilizza la tecnologia aeroponica (senza suolo e con minor consumo di acqua) come orto indoor IoT completamente automatizzato: ciò consente agli utenti di interagire in modo semplice e divertente attraverso un’applicazione gamificata che li guida verso un raccolto di successo. | Rovelli M., “Ces 2022, le idee delle startup italiane alla fiera di Las Vegas”, Corriere della Sera, 8 gennaio 2022 |
E.4.2 Sustainable mobility
Azienda | Caso | Riferimento |
TfL – Transport for London Transportation (UK) | L’azienda che gestisce i trasporti pubblici a Londra ha reso accessibili ormai da qualche anno i dati generati dai sistemi di controllo e monitoraggio della rete: l’ecosistema ha sviluppato più di 600 app, che combinano ed elaborano i dati pubblicati da TfL e vengono consultate da oltre il 40% dei viaggiatori; oltre l’80% accede a questi dati sul sito web di TfL. | Azzone G., A. Balducci, P. Secchi, Infrastrutture e Città. Innovazione, coesione sociale e digitalizzazione, Brioschi Editore, Milano 2020 |
Goodyear Tyres (US) | Ha ideato un pneumatico concept, Oxygene, di nuova generazione grazie alla combinazione di tecnologie fisiche, digitali e biologiche. L’energia generata dalla fotosintesi del muschio (componente biologica) alimenta l’elettronica incorporata, inclusi i sensori di bordo, un’unità di elaborazione dell’intelligenza artificiale e le segnalazioni luminose. | Lacy P., J. Long, W. Spindler, The Circular Economy Handbook. Realizing the Circular Advantage, cit. |
Deutsche Telekom Telco (Germania) | Ha sviluppato l’app mobile Park and Joy per ridurre la congestione del traffico causato dalla ricerca di parcheggi: consente agli utenti di trovare un parcheggio, parcheggiare e pagare. Utilizza una combinazione di dati dall’apparecchio mobile e dai sensori IoT su strada per fornire ai conducenti informazioni accurate in tempo reale sugli spazi disponibili e sull’ottimizzazione del percorso. | GeSi, in collaborazione con Deloitte, Digital with Purpose: Delivering a SMARTer 2030, cit. |
Share Now Automotive (Germania) | Principale operatore europeo di car sharing, nato dalla fusione di DriveNow e car2go, ex piattaforme di BMW e Daimler. Tramite smartphone, è possibile noleggiare i veicoli localizzati sulla base di una tariffa al minuto, con parcheggio in un’area definita (geofencing). L’intero processo (prenotazione, chiusura, pagamento, danni ecc.) viene gestito tramite smartphone. | Ellen MacArthur Foundation, SUN, McKinsey Center for Business & Environment, Growth Within a Circular Economy vision for a Competitive Europe, 2015 |
Waymo Automotive (US) | Nel 2020 debutta a Phoenix il servizio di robotaxi a chiamata automatizzato, partito da un progetto di Google. Gli utenti possono chiamare uno dei veicoli a disposizione attraverso un’applicazione mobile integrata con Google Maps. La guida dell’autovettura avviene attraverso un sistema di intelligenza artificiale (machine learning) in grado di valutare i dati provenienti da diversi sensori. | Lacy P., J. Long, W. Spindler, The Circular Economy Handbook. Realizing the Circular Advantage, cit. |
E.4.3 Circular building
Azienda | Caso | Riferimento |
European Union Public (EU) |
Il progetto BAMB – Buildings As Material Banks – è iniziato a settembre del 2015 ed è proseguito fino al 2019 come progetto di innovazione all’interno del programma Horizon 2020 finanziato dall’UE. I Material Passport digitali (eMP) sviluppati in BAMB hanno l’obiettivo di essere uno sportello unico (one stop shop) per le informazioni sui materiali. | Ellen MacArthur Foundation, Intelligent assets: unlocking the circular economy potential, cit. |
Laforge-Holcim Construction (Francia) |
Ha sviluppato una piattaforma digitale per la progettazione e l’approvvigionamento dei materiali per la pavimentazione stradale (digital material platform for sourcing intelligence) in grado di valutare la progettazione stradale con una visione end-to-end, dalla costruzione fino alla manutenzione, grazie all’intelligenza artificiale. | LafargeHolcim and IBM join forces to further develop ORIS – the first digital materials platform for sustainable road solutions, Holcim, 4 agosto 2020 (https://bit.ly/3xN9dTj) |
Università di Delft Università (Olanda) |
Il Circular Built Environment Hub è una piattaforma sviluppata dall’università olandese con l’obiettivo di diffondere la conoscenza sulla circolarità nel settore delle costruzioni. I principali progetti in corso puntano alla creazione di moduli per grattacieli prefabbricati e facciate multifunzionali ad alte prestazioni in leasing, e a un sistema di logistica inversa. | Totaro I.A., “Edilizia per un nuovo mondo”, Materia Rinnovabile, 36, Edizioni Ambiente, Milano 2021 |
LoopRocks Construction (Svezia) |
Usando l’app di LoopRocks, i cantieri in costruzione possono trovare e connettersi con cantieri che hanno surplus di materiale, successivamente gestire la transazione e il trasporto: il site manager usa quindi l’app per caricare i dettagli del materiale in eccesso e/o da smaltire e gli altri operatori iscritti alla piattaforma possono utilizzare questi materiali. | Panetta K., Ecosystems Drive Digital Growth, Gartner, 17 ottobre 2016 (https://gtnr.it/3xQAQLC) |
Note
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1. Nelle tabelle, con “riferimento” si intende la fonte principale, ossia il documento master che menziona il caso come significativo relativamente all’utilizzo del digitale per la sostenibilità ambientale: tali fonti principali sono state poi incrociate e arricchite con altre.