I problemi sociali ed ecologici con i quali ci stiamo confrontando dimostrano il fallimento della cultura del consumismo. Basata sull’individualismo, sulla massimizzazione dei profitti nel breve termine, e sulla convinzione per cui la realizzazione personale sta in ciò che si ha, questa cultura ha generato una quantità di problemi apparentemente insolubili: la crisi climatica, le ineguaglianze tra gli individui e gli stati e un’insopportabile infelicità legata al nostro stile di vita. È quindi urgente un’inversione di rotta che conduca a una cultura basata sulla sostenibilità. I cambiamenti culturali avvengono però solo quando si sommano le spinte provenienti da una molteplicità di attori sociali: gli individui prima di tutto, ma anche la scuola e le varie forme di comunità, i media, l’arte, il mondo degli affari e la politica. Il rapporto State of The World 2010 esplora i confini di questa nuova cultura e ci presenta i suoi protagonisti, nella convinzione che un mondo più sostenibile è un mondo più sano, più giusto e, soprattutto, più felice.
Uscita: | marzo 2010 |
ISBN: | 9788896238394 |
Pagine: | 384 |
Formato: | 15x23 |
Stato: | esaurito |
Worldwatch Institute
Il Worldwatch Institute è stato fondato nel 1974 ed è considerato il più autorevole centro di ricerca interdisciplinare sui trend ambientali del nostro pianeta. Ha come obiettivo quello di favorire il passaggio verso una società e una cultura sostenibili, in cui dare risposta ai bisogni umani senza minacciare la sopravvivenza dell’ambiente naturale...